"E' l'occasione giusta per dimostrare che questa squadra vale di più"
Play-out Serie D, sfida da dentro o fuori tra Jolly Montemurlo e Ghivizzanoborgo: parla il difensore dei lucchesi Massimiliano Mei
Una domenica da dentro o fuori, quelle in cui come si dice negli Stati Uniti "non c'è futuro". Il fascino "da roulette russa" di una partita in cui si... piange o si ride, dove una squadra festeggerà e l'altra si depresserà. Signori, ecco il playout tutto toscano nel girone E della serie D tra Jolly Montemurlo e Ghivizzanoborgo: una sola si salverà.
E' una partita vietata ai deboli di cuore. In campo e fuori servirà tanta determinazione, nervi di ghiaccio e tanti tanti attributi. Uno a cui non manca sicuramente esperienza è sicuramente Massimiliano Mei, difensore di lungo corso che vuole essere un valore aggiunto per il Ghivizzanoborgo. A lui TOSCANAGOL ha chiesto di capire cosa potrà succedere domenica 21 maggio al "Nelli" di Oste di Montemurlo.
Si decide tutto in gara secca: quali saranno gli aspetti più importanti e che potrebbero decidere la gara? "Sicuramente l'aspetto mentale: noi abbiamo solo un risultato a disposizione nei 90 minuti e nei 120 e questo deve essere motivo per andare a fare una partita agguerrita con la testa giusta, ma con la consapevolezza che dovremo osare qualcosa in più cercando di partire subito forti, sapendo pure che la partita è lunga".
Come arrivate in termini di uomini e a livello psicologico a questo decisivo match? "A livello di uomini direi bene, abbiamo perso Mascolo per un infotunio grave, ma abbiamo recuperato altri giocatori. In questo periodo abbiamo lavorato molto a livello soprattutto fisico in previsione di questa partita ed arriviamo consapevoli che questa squadra non abbia ancora espresso il proprio valore. Ci auguriamo che questa possa essere la partita giusta per dimostrarlo".
Quali sono i punti di forza del Jolly Montemurlo sul quale avete maggiormente lavorato in settimana? "Hanno qualche buona individualita' in ogni reparto,ma nelle due sfide di campionato abbiamo sempre pareggiato se anche loro si trovano in quella posizione vorrà dire che anche a loro qualcosa è andato storto durante la stagione! Credo principalmente che sia giusto guardare in casa nostra e cercare di dare ognuno di noi del nostro meglio senza pensare molto all'avversario, concentrandosi molto su noi stessi, perchè se siamo cazzuti, e dobbiamo esserlo, abbiamo dimostrato di potersela giocare con chiunque".
Quali potrebbero essere invece le vostre armi per spuntarla? "Ripeto, un'arma precisa non credo ci sia, ma abbiamo giocatori importanti per questa categoria, e tutti noi forse finora pur dando il nostro 100% non abbiamo dimostrato il vero valore. Ci siamo allenati bene in queste due settimane, arriviamo sicuramente determinati e concentrati. Sono certo che l'aspetto morale ed umano di questa squadra sarà determinante, il cuore conterà più di qualsiasi schema. Sarà una sfida agguerrita".