LUCCA, campo di SANTANNA: la dura replica dell'ACF LUCCHESE FEMMINILE
Il presidente Marco Chiocchetti: "Pretendiamo rispetto e non discorsi pre-elettorali: abbiamo speso oltre 40 mila euro per migliorarlo, ma ora chi ci dà garanzie per il futuro?"
A rovinare la festa dell’Acf Lucchese Femminile di calcio, ampiamente salva nel campionato di B femminile, è arrivata una uscita di un esponente politico che non è stata per nulla gradita dal presidente Marco Chiocchetti e dal suo staff che replica con alcune dichiarazioni che pubblichiamo qua sotto integralmente:
“Innanzitutto non credo sia bello da vedere un personaggio che ha ricoperto cariche istituzionali di un certo rilievo intrufolarsi in una proprietà recintata seppure pubblica, senza chiedere il permesso a chi la sta gestendo, andando a cercare lo scoop elettorale. Gente che non si è mai vista quando ci mettiamo soldi e tempo e tanti sacrifici per mantenere una categoria nazionale che dà lustro allo sport cittadino e permette a tante ragazze di giocare ad alti livelli.
Da lui meritiamo rispetto e se proprio vuole essere utile, lo faccia quando le elezioni sono lontane, perché in molti hanno ravvisato nel suo comportamento uno squallido passaggio elettoralistico che sminuisce tutto il valore della sua presunta denuncia. Ci avesse chiamato, avremmo spiegato tutto a lui , come a chiunque voglia capirne di più.
Venendo al problema, gestiamo da sette anni il campo di via Einaudi a S. Anna. La sua collocazione lo ha reso sempre una struttura molto particolare. Noi abbiamo speso oltre 40mila euro per cercare di migliorarlo. Abbiamo presentato 3 denunce alle forze dell’ordine per furti e effrazioni, che si verificano ripetutamente.
Saremmo disposti a intervenire per farne una struttura importante, investendo quelle centinaia di migliaia di euro che sono necessarie per l’operazione di trasformazione. Avremmo anche chi è disposto a investire, ma ci vuole una disponibilità diversa da parte del comune di Lucca che dovrebbe affidarci la gestione almeno per 30 anni, come è accaduto da altre parti, per poter rientrare dell’investimento stesso. In assenza di queste opportunità il campo di S.Anna è destinato a fare la fine di quello di Capannori, ovvero la fatiscenza e poi tanti soldi per farlo tornare agibile.
Mi pare di avere letto che ci sono candidati a queste elezioni che vorrebbero alimentare la sinergia fra pubblico e privato per fare vivere questi impianti e migliorarli. La strada mi pare quella giusta, speriamo che tutto si avveri”.
Marco Chiocchetti, Presidente dell’Acf Lucchese Femminile Calcio