A SERAVEZZA cresce l'attesa per il GIORNO più LUNGO
Domenica 23 Aprile potrebbe entrare nella storia con la promozione in serie D
Ora dopo ora l'attesa si fa sempre più spasmodica. Dopo la lunga sosta per le il Torneo delle Regioni e per la Pasqua ritorna il campionato di Eccellenza e siamo arrivati al momento della verità nel girone A. Allo stadio "Buonriposo" di Pozzi ecco il match clou, prima contro seconda, Seravezzapozzi contro Roselle. Cinque punti dividono le due squadre che hanno dato vita a un duello bellissimo durato tanti mesi.
I padroni di casa sono vicini... al traguardo. Hanno a disposizione due risultati su tre, le bottiglie però sono ben chiuse in frigorifero, non si pensa assolutamente a... quello che sarà o che potrebbe essere. "Non abbiamo preparato alcuna festa - dice a TOSCANAGOL il direttore generale Filippo Colasanti - perchè siamo concentrati al campo e alla partita. Pensiamo a conquistare il punto o i punti che ci servono, poi vedremo..." In ogni caso lo stadio sarà addobbato con bandierine verde-azzurre.
La squadra e il mister Vangioni sono tranquilli e consci del loro valore e sulla scia di un girone di ritorno incredibile con 12 vittorie e un solo pareggio, 33 gol fatti e solo 5 subiti. L'errore però sarebbe di speculare sul risultato, puntare al pareggio e giocare aspettando le mosse del Roselle che a questo punto non ha niente da perdere, se non quel secondo posto minacciato da vicino dal rampante Atletico Piombino che in un eventuale playoff potrebbe contare non poco.
Si prevede un folto pubblico al "Buonriposo", almeno 400-500 persone, stimano in società. In questi giorni il Seravezza sta svolgendo un importante lavoro sul territorio per cercare di portare più sportivi possibili a seguire una partita che potrebbe per la prima volta nella storia portarlo in serie D. La tribuna dello stadio può contenere 750 spettatori a sedere, dall'altra parte, in gradinata gli spazi sono enormi, almeno per 3000 spettatori in piedi.
In casa Roselle c'è la voglia di provare a fare il "colpaccio". Mister De Masi sarà privo degli squalificati Franchi e Consonni e ha approfittato di questa lunga sosta per lavorare sia sulla tattica che sulla "testa" dei suoi giocatori. La squadra termale sarà seguita da un buon numero di sostenitori per la sfida più importante della stagione.
Ci sarà anche il presidente Simone Ceri, primo sostenitore della squadra e a tal proposito va ricordato quanto successe all'andata CLICCA QUA, con alcune sue frasi infelici che fecero un po' discutere e delle quali lui stesso si scusò, spiegando anche di essere stato frainteso. A Seravezza è così nato una sorta di "Comitato spontaneo" che domenica con qualche cartello e striscione ricorderà a Ceri i tragici fatti legati alla Seconda Guerra Mondiale. "Sarà un qualcosa di assolutamente pacifico - tiene a precisare il diggi Colasanti - ma dimostrativo per far capire la gravità di certi fatti che non devono essere assolutamente mischiati in una partita di calcio".