Ricordate NOBILE CAPUANI? Ora è invischiato in uno SCANDALO in SPAGNA
Dopo l'addio al Poggibonsi ora controlla l'Eldense ed è al centro dell'attenzione per una brutta storia di scommesse
A volte ritornano... si potrebbe dire riprendendo quanto sta arrivando dalla Spagna e che riguarda Nobile Capuani, il personaggio che in Toscana abbiamo conosciuto nei mesi scorsi (CLICCA QUA) quando aveva assunto il controllo del Poggibonsi in serie D. Mesi difficili per il club giallorosso che è sprofondato poi in una crisi irreversibile anche dopo l'addio di Capuani e dei suoi uomini. Oggi lo ritroviamo agli albori della cronaca per quanto sta accadendo in Spagna.
Ecco quanto riprendiamo dal portale Gazzetta.it
Secondo quanto pubblicato dal Mundo, seguito a ruota da altri giornali, la polizia spagnola ha fermato Filippo Vito Di Pierro, uno degli allenatori della squadra di Elda, la cittadina in provincia di Alicante. Di Pierro, un passato a Melfi e al Gladiator casertano, terzo tecnico della tribolata stagione della squadra spagnola, non era il titolare della panchina dell’Eldense perché sprovvisto della necessaria licenza, al suo posto figurava Fran Ruiz. Da confermare anche il fermo citato da alcuni giornali spagnoli di Nobile Capuani, l’italiano che aveva assunto il controllo economico dell’Eldense nel gennaio scorso dopo un’altra fallimentare operazione col Jumilla, altra squadra della Comunitat Valenciana, lo scorso anno.
Attorno alla gara di sabato si è aperto un tutti contro tutti dei protagonisti e solo gli inquirenti potranno fare chiarezza. L’unica certezza è che alcuni dei giocatori dell’Eldense avevano un interesse economico legato alla gara che si può collegare alle scommesse sul mercato asiatico. La denuncia di Cheik Saad, giocatore della Mauritania dell’Eldense che sabato era in panchina e si è rifiutato di entrare proprio per aver fiutato il marcio, non lascia spazio a dubbi di sorta: “Almeno 4-5 dei miei compagni avevano scommesso sulla gara. Appena potrò farò i nomi. L’allenatore? Chiaro che sapeva. A vendersi sono stati i giocatori spagnoli, non gli italiani”. Sabato in campo c’erano 6 spagnoli e 2 italiani, il portiere Zanier e Muratori. Saad ha detto che c’erano in ballo 150-200.000 euro, cifra che appare sinceramente esagerata, mentre dal giornale digitale El Confidencial raccontano di un’infiltrazione mafiosa per conto della ‘Ndrangheta.
fonte www.gazzetta.it