Dopo un solo anno di "Purgatorio", il Mazzola Valdarbia riconquista la categoria regina del calcio giovanile toscano. La compagine allenata da Valentino Vaselli è infatti già aritmeticamente campione nel Girone B di Giovanissimi Regionali nonostante debba ancora disputare ben cinque gare.

Ventuno vittorie e due pareggi (zero le sconfitte) sono state sufficienti al Mazzola Valdarbia per sbaragliare la concorrenza ed acquisire così il diritto a prendere parte al campionato Elite della prossima stagione. Condottiero di questa magnifica squadra mister Valentino Vaselli al quale TOSCANAGOL ha fatto una serie di domande.

Ventuno vittorie e due pareggi per un ruolino di marcia praticamente perfetto. Si aspettava un cammino così lineare da parte dei suoi? "In primis devo dire che questa squadra è composta da ragazzi fantastici. In un campionato Regionale niente è scontato. Dopo la preparazione iniziata a metà Agosto ho iniziato a vedere in ogni singolo ragazzo maggiore autostima e questo mi ha fatto pensare che avremmo potuto fare bene. Sono quei piccoli segnali che fanno capire che il lavoro svolto suscita interesse, entusiasmo e mette i ragazzi nella condizione di esprimersi al meglio serenamente. Sinceramente non sono meravigliato del risultato ottenuto perché ho visto in loro tanta voglia di migliorarsi".

Troppo forte il Mazzola Valdarbia o concorrenza non all'altezza? "No assolutamente, tra le concorrenti ci sono squadre forti, il campionato è molto competitivo. Probabilmente la nostra organizzazione di gioco ci ha dato quella continuità che alla lunga ha fatto la differenza".

Quali sono stati i segreti ed i punti di forza della squadra? "Non ci sono segreti, il mio personale obiettivo è quello di provare a far crescere i ragazzi. Devono responsabilizzarsi ed imparare ad organizzarsi, facendo conciliare così studio, attività sportiva e tempo libero. La forza di questa di squadra sta sicuramente nell'avere dimostrato una continua capacità di apprendimento".

Chi sono i giocatori che si sono messi particolarmente in mostra e che sono cresciuti maggiormente? "Come mister non mi limito a fare il nome di un singolo o di sei-sette elementi. Ogni ragazzo dev'essere bravo nel dare e nel prendere qualcosa dal compagno: questo permette un arricchimento importante della conoscenza e di conseguenza una Crescita collettiva".

Quanto è importante per la società aver riconquistato il campionato regionale elite dopo una sola stagione? "La società è composta da persone qualificate che mettono a disposizione di ogni tesserato esperienza e professionalità. È sicuramente molto importante aver riconquistato il Campionato Regionale Elite: maggiore la visibilità, maggiore qualità a dimostrazione del fatto che il lavoro svolto con professionalità dagli addetti mette in primo piano i soggetti più importanti ... I RAGAZZI".