"Essere i PRIMI a VINCERE nell'ELITE è ancora più GRATIFICANTE"
Benedetto Sarappa parla dopo il titolo regionale Juniores conquistato dal Grassina
È stato un successo storico per il Grassina, laureatosi campione regionale con la categoria Juniores per la prima volta nella propria storia, vincendo il primo campionato Elite organizzato dal Comitato Regionale Toscano. La compagine allenata dai fratelli Fabio e Benedetto Sarappa ha sbaragliato la concorrenza, fregiandosi del titolo toscano con tre giornate di anticipo.
Cosa si prova ad essere campioni regionali? “Sono sensazioni bellissime - dichiara Benedetto Sarappa - abbiamo già vinto un campionato con la Belmonte, ma ogni volta è un’emozione nuova anche perché si tratta questa volta di un titolo regionale. Tra l’altro essere stati i primi a vincere questo nuovo girone è ancora più gratificante per la società, i ragazzi e lo staff tecnico. La storia dell’Elite per la categoria Juniores si apre con noi”.
Vi sareste aspettati in estate di trionfare? “No, di vincere il campionato no. Eravamo partiti con altri obiettivi, tra cui il mantenimento di una categoria così importante per la società. Comunque, avendo iniziato il lavoro ad agosto con la maggior parte dei giocatori e arricchendo la rosa con i ragazzi classe 1999, eravamo certi che la costanza e l’impegno di tutti avrebbero portato a buoni risultati che, a questo punto, si sono rivelati ottimi”.
Cosa c’è alla base di questo successo? “Ci abbiamo messo tutto: cuore, impegno, testa, gambe, spirito di squadra, ma la cosa più importante è stata la programmazione. Io e mio fratello riteniamo che questo aspetto sia fondamentale per raggiungere certi traguardi. Il punto di forza è la squadra, il collettivo, un gruppo concentrato nell’interpretare al meglio il modello di gioco che noi chiediamo. La dimostrazione della forza è nell’equilibrio tra la fase di non possesso, visti i dodici goals subiti in ventisette partite, e quella di possesso che può vantare ad ora il secondo miglior attacco del girone”.
Adesso per voi si aprono le porte della fase nazionale. “Sappiamo di andare ad affrontare un compito arduo, come del resto era a inizio della stagione vincere il campionato Elite. Faremo un passo per volta, iniziando a guardare a queste prime due partite, andata e ritorno con la vincente del girone umbro, con costanza, impegno e dedizione, così come abbiamo fatto finora e sicuramente ci impegneremo per rappresentare al meglio la Toscana”.
Come giudica il livello del primo campionato Elite? “È stato un torneo competitivo, nessuna gara scontata neanche contro le squadre più basse in classifica. Una bella idea quella di formare anche per la categoria Juniores il girone di merito”.