GIOVANISSIMI A PISA, la BELLARIA brinda al TITOLO provinciale
Venticinque vittorie su altrettante gare disputate per la squadra di mister Marco Malventi
Venticinque vittorie su altrettante gare disputate ed un titolo provinciale conquistato con cinque giornate di anticipo: la Bellaria Cappuccini allenata da Marco Malventi ha sbaragliato la concorrenza con un ruolino di marcia perfetto trionfando nei Giovanissimi A Pisa, conquistando così il diritto a prendere parte al campionato regionale nella prossima stagione.
“Numeri importanti hanno accompagnato il nostro ruolino di marcia - dichiara mister Malventi - con un percorso iniziato lo scorso anno ed arrivato alla conquista del titolo provinciale e l’acquisizione del diritto a partecipare a quello regionale. Sinceramente non mi aspettavo un cammino del genere, in quanto mi sono calato in una realtà ed in una categoria che non conoscevo profondamente, entusiasta sì, ma anche timoroso arrivando da anni di esperienze in categorie regionali. Certo è che la squadra del 2002 proveniva da un campionato Esordienti in cui aveva già dato buone indicazioni grazie anche al lavoro dell’esperto mister Monti e tutto faceva presagire verso buoni propositi, sicuramente non fino a questi punto. Grande plauso va quindi ai ragazzi stessi che con impegno dedizione e tanto sacrificio mi hanno seguito facendo intravedere da subito un grosso potenziale”.
Cosa c’è alla base di questo successo? “Ho iniziato questo percorso assieme al mio prezioso collaboratore Gabriele Calloni, lavorando con quelli che erano i ragazzi presenti in rosa, anzi lo scorso anno sono stati persi tre giocatori di cui uno passato al Pisa ed uno al Forcoli Valdera, inserendo in organico un solo elemento proveniente da una società di quartiere. Quest’anno il grosso merito è stato l’aver mantenuto la rosa nel suo totale, con i ragazzi che hanno sposato ed appoggiato il progetto, nonostante che per me e per loro fossero arrivate varie richieste e sirene da campionati superiori, con piccoli aggiustamenti sempre derivanti da società da definire non di prima fascia, pertanto il lavoro è stato fatto esclusivamente con ragazzi già presenti alla Bellaria Cappuccini, oltretutto nella maggior parte del quartiere e della città. Quindi, ripeto, grosso merito agli stessi giocatori per la loro crescita esponenziale ed alla società che mi ha sempre supportato ed appoggiato in ogni mia decisione”.
Quali sono stati i punti di forza? “Il gruppo, l’unione e la coesione tra tutte le componenti, ovvero staff, società, genitori, sono state il segreto. Ciò ha permesso di lavorare sempre con la massima serenità e consapevolezza, tanto poi da far emergere il singolo giocatore”.
Malventi analizza la stagione dei suoi in termini di prestazioni. “La crescita è stata per tutti i giocatori perché ognuno ha avuto a suo modo un ruolo determinante all’interno della squadra. Non posso e non voglio esaltare e sottolineare singoli casi, ma nel contempo intendo evidenziare i singoli reparti, tant’è che da due anni siamo la miglior difesa ed attacco con capocannonieri del campionato, con fondamentali prestazioni dei portieri e del centrocampo, reparto che ha visto sovente in campo gli stessi protagonisti”.
Questo successo ha un sapore particolare per il club di Pontedera. “Mi hanno raccontato che alla Bellaria Cappuccini erano circa venti anni che non avevano il campionato regionale, quindi l’importanza che riveste tale titolo è presto detta. Oltretutto bello ed importante in quanto frutto di un continuo progresso sportivo societario, iniziato con l’acquisizione del titolo di Scuola Calcio Elite. Si percepisce ed assapora che attorno ma anche verso la società vi sia una grande attenzione e movimento”.