PROMOZIONE GIR. B, reti bianche tra CORTONA CAMUCIA e PONTASSIEVE
Pareggio sostanzialmente giusto al "Santi Tiezzi" che lascia pressoché invariata la classifica delle due squadre
Cortona Camucia - Pontassieve 0-0
CORTONA CAMUCIA: Caneschi, Poggesi, Guerri, Cacioppini, Tori, Tanganelli, Filosi, Baldini, Dai Prà, Bianconi, Starnini. A disposizione: Torresi, Betti, Palazzini, Beoni, Milani, Gerardini, Pelucchini. Allenatore: Testini.
PONTASSIEVE: Manzini, Castri, Falsini, Giuntoli, Giannoni, Fantaccini, Pantiferi, Innocenti, Vestri, Focardi, Bachi. A disposizione: Ravenni, Brachi, Signori, Landini, Macchioni, Bardazzi, Dilaghi. Allenatore: Sansone.
ARBITRO: Stefano Giordano di Grosseto, coad. da Denard Curri e Federico Laici di Valdarno.
Partita dai due volti al Santi Tiezzi di Cortona: ad un primo tempo con zero occasioni da parte cortonese e da parte fiorentina, con una squadra di casa comunque maggiormente propositiva soprattutto con Filosi ed un ottimo Starnini, è seguita una ripresa decisamente scoppiettante, con recriminazioni da entrambe le parti.
Per quanto riguarda la prima frazione, il gioco si è sviluppato prevalentemente a centrocampo, con entrambe le squadre che apparivano timorose di affondare il colpo, mentre la ripresa iniziava con i fuochi d’artificio sin dal primo minuto, quando una punizione di Beoni, entrato al posto di Baldini, dal vertice sinistro dell’area di rigore, sfiorava il palo opposto. Due minuti dopo, arrivava la risposta del Pontassieve con una conclusione alta del giovanissimo Bachi dalla sinistra. Al cinquantasettesimo, occasione monumentale per i ragazzi di Mister Testini: Starnini scendeva imperiosamente sulla fascia sinistra e crossava il pallone in mezzo all’area di rigore, dove Bianconi faceva partire un tiro a botta sicura, ma un difensore fiorentino si immolava e respingeva il pallone destinato in fondo al sacco. Due minuti dopo, una punizione di Vestri costringeva Caneschi ad una difficile respinta.
Dopo circa altri venti minuti in cui si intuiva che una delle due squadre sarebbe potuta passare in vantaggio, all’ottantunesimo era Dai Prà che dal lato sinistro dell’area di rigore colpiva malamente di esterno il pallone che si perdeva fuori dallo specchio della porta, sprecando un’ottima occasione. Ma erano le ultime due occasioni a lasciare i maggiori rimpianti per i padroni di casa e per gli ospiti: all’ottantanovesimo, una conclusione di Pelucchini veniva respinta da Manzini, sul pallone si avventava Bianconi che infilava il pallone in porta, ma dopo qualche secondo il goal veniva annullato per fuorigioco, ai più apparso quantomeno dubbio, sembrerebbe, dello stesso Bianconi. Al secondo dei tre minuti di recupero era, invece, Caneschi a compiere un’autentica prodezza su tiro a botta sicura da non più di cinque metri del subentrato Bardazzi.
Pareggio sostanzialmente giusto che lascia pressoché invariate le posizioni di classifica dei cortonesi e dei fiorentini, i primi in lotta per un posto al sole, i secondi per evitare di scendere all’inferno.
Stefano Bertini