"Sarà un match CRUCIALE per entrambi, confidiamo nel FATTORE CAMPO"
Promozione Gir. C, l'attaccante del Fucecchio Emanuele Covato parla alla vigilia del big match contro la capolista San Miniato Basso
Sarà la classica sfida vietata ai deboli di cuore, quella dove si decidono gran parte delle sorti di una intera stagione. Il Fucecchio, secondo, ospita la capolista San Miniato Basso, avanti di tre lunghezze, in un derby che si preannuncia al cardiopalma.
Autore sin qui di cinque reti, l'attaccante classe 1997 Emanuele Covato è consapevole di quanto alta sarà la posta in palio. "Il match è sicuramente cruciale per entrambi, cercheremo di lavorare con la dovuta intensità come abbiamo fatto sin dall'inizio dell'anno per essere mentalmente carichi e decisi per cercare di fare risultato".
Il Fucecchio giocherà questo scontro tra le mura amiche. "Sicuramente il fattore campo influisce molto, i tifosi ci hanno sempre incitato e ci hanno sempre sostenuto anche in trasferta e nei momenti più cupi".
Avete un solo risultato a disposizione? "Noi ce la metteremo tutta per portare a casa la vittoria ma se ciò non dovesse accadere, sappiamo che il campionato è ancora lungo ed imprevedibile".
Come state vivendo questa vigilia? "Certamente è una partita molto sentita da entrambe le squadre, soprattutto per la valenza che avrà sull'economia della stagione. L'ambiente è sereno e stiamo lavorando al meglio per cercare di arrivare preparati".
Che gara ti aspetti? "Penso che sia difficile valutarlo, ma credo che ci sarà una fase di studio iniziale e poi prevarrà la squadra più affamata".
Quali possono essere le vostre armi per spuntarla? "Il nostro vero punto di forza, che ci ha contraddistinto dalle altre squadre, è sicuramente il gruppo. Siamo una squadra affiatata, ed il nostro legame va oltre il rettangolo verde".
Come giudichi sin qui la tua stagione? "Sono abbastanza soddisfatto per le prestazioni, anche se un po' di rammarico dovuto soprattutto alle partite saltate per la squalifica c'è, ma comunque sia cercherò di mantenere una linea positiva fino a fine campionato".
Infine, Covato "rivive" la sua carriera. "Il mio cammino fino ad oggi per me è soddisfacente. Sicuramente l'apice è stato l'arrivo ad Empoli, dove ho disputato due anni di Professionisti negli Esordienti, dove mi ero messo in mostra, poi, a causa soprattutto degli infortuni, sono un po' svanito nell'ombra. Dopo questa esperienza ho sempre militato nella categoria regionali, dove ho avuto periodi altalenanti, ma ho sempre fornito prestazioni piuttosto positive. In questo periodo ho cambiato più ruoli, dalla punta all'esterno, cercando sempre di adeguarmi alle esigenze della squadra ed è questo mi ha portato ad avere più duttilità nei ruoli".