BOTTE in TRIBUNA: sette GENITORI denunciati per RISSA
E' successo al "Pedonese" di Marina di Pietrasanta nel corso della partita dei Giovanissimi A tra i padroni di casa e l'Atletico Carrara
Non è buon momento per il calcio giovanile nella nostra regione dove dobbiamo ancora registrare e porre alla cronaca dei brutti episodi sulle tribune. Dopo quanto avvenuto, in campo, una settimana fa nel corso della gara dei Giovanissimi Regionali Luccasette-Massese, ora ecco quanto è successo a Marina di Pietrasanta (Lucca) come riportiamo qua sotto nel servizio di Roy Lepore per conto del quotidiano IL TIRRENO.
Sette genitori di giocatori della categoria Giovanissimi A (età 14 anni) sono stati denunciati per rissa da parte del personale del commissariato di polizia di Forte dei Marmi.
Nel corso della partita tra il Pietrasanta e il l’Atletico Carrara (che ha vinto 3 a 0 sul campo "Pedonese" di Marina di Pietradanta) - stando alle testimonianze di chi era presente al campo - ci sono stati momenti di alta tensione con una donna che addirittura, come ha dichiarato il direttore generale del Pietrasanta, Massimo Gasperini, ha preso uno schiaffo. La situazione è degenerata ed è stato necessario l’intervento della polizia per cercare di riportare la calma. E una signora è stata costretta a ricorrere anche alle cure del pronto soccorso.
"Tutto ha avuto inizio da alcuni falli di gioco, come talvolta ne avvengono nel corso della partita, il genitore di un nostro giocatore si è alzato in piedi sulle tribune chiedendo all’arbitro di intervenire e fischiare i falli che sono avvenuti nel corso della gara". Richiesta che ha generato le prime reazioni. "Quando il nostro genitore si è alzato c’è stata la reazione dei genitori dei giocatori ospiti, purtroppo la cosa che non è piaciuta affatto è che è stato preso di mira un uomo con problemi di disabilità e quando la moglie è intervenuta per chiedere che avessero un minimo di riguardo si è presa uno schiaffo e questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, perchè sono intervenuti altri genitori. È’ un gesto decisamente da condannare, in questi casi i genitori dovrebbero rimanere a casa, perchè non danno certo un bell’esempio ai propri figli. Sulle tribune c’era un carabiniere in pensione, ma sul posto la ricostruzione è stata fatta dal personale del commissariato di polizia di Forte dei Marmi".
"Proprio per la gravità del fatto abbiamo preceduto all’identificazione di sette persone - dice il dirigente del commissariato, Enrico Parrini - che sono state denunciate per rissa. Sono genitori sia del Pietrasanta che dell’Atletico Carrara. L’episodio è ancora più grave se consideriamo che è accaduto durante una gara a livello giovanile. In questi casi vanno dati segnali forti per evitare il ripetersi di situazioni del genere".
Purtroppo non è il primo caso sui campi versiliesi. "Quando ero a Capezzano ci trovammo coinvolti in un episodio simile - dice Gasperini - i genitori in questi casi sono la rovina dei figli. Il loro comportamento è fortemente diseducativo. Non intendo fare polemica sull’arbitraggio. Forse un arbitro più esperto avrebbe gestito meglio la gara fischiando prima qualche fallo ed evitando il nervosismo sugli spalti dei genitori dell’una e dell’altra parte. Ma il punto è un altro: una rissa non si può mai giustificare".
Fonte: iltirreno.gelocal.it