Una stagione difficilissima con numeri che parlano da soli: il Chiesina Uzzanese (Prima categoria girone A), società storica della provincia di Pistoia, sta vivendo un momento durissimo, solo quattro punti in classifica dopo diciassette gare, una sola vittoria e un pareggio, poi tutte sconfitte e la retrocessione ormai dietro l'angolo, con solo la matematica a dare qualche speranza.

L'ultima debacle casalinga contro la Montagna Pistoiese di domenica scorsa ha portato all'addio di mister Paolo Casucci che ha rassegnato le dimissioni al presidente Pierluigi Carmignani. "Non so più cosa poter dire alla squadra o cosa fare per cambiare il verso della stagione" ecco il pensiero del tecnico che da un'anno e mezzo sedeva sulla panchina amaranto dopo una lunga carriera da calciatore.

Carmignani ha dovuto far buon viso a cattiva sorte e accettare la decisione di Casucci. "Sono venti anni che sono nel calcio e a Chiesina non cambiamo mai allenatore. Avrei finito la stagione con lui - dice a TOSCANAGOL - ma capisco il suo stato d'animo. Del resto è una situazione difficilissima per tutti. Sapevamo di avere una squadra senza grandi qualità, ma gli eventi della stagione e i tanti infortuni ci hanno ancor più limitati. Casucci ha tenuto duro finora, forse sono stati fatali le ultime due sconfitte, quella di Bientina e quella in casa con la Montagna, due gare che potevamo rilanciarci per evitare l'ultimo posto in classifica. Domenica scorsa siamo andati subito in vantaggio, poi ci siamo fatti rimontare fino all'1-3. Sicuramente Casucci è rimasto molto deluso, ma non solo lui."

Al momento in cui scriviamo Carmignani non ha ancora deciso il nome del nuovo tecnico. "Per ora il gruppo si sta allenando agli ordini dei giocatori più anziani. Stiamo cercando di capire quale soluzione migliore scegliere, perchè è chiaro che la stagione è fortemente compromessa, ma è ancora lunga, serve qualcuno che arrivi con entusiasmo perchè ci teniamo a chiudere in maniera dignitosa e sportiva. Non so se prenderemo un allenatore prima di domenica."

NELLA FOTO PIERLUIGI CARMIGNANI