Rino D'Andretta è il giovane (appena 28 enne...) responsabile della Scuola Calcio della San Michele Cattolica Virtus. Dinamico e pieno di iniziative, D'Andretta è alla sua seconda stagione con il club giallorosso. In precedenza per lui cinque belle e gratificanti stagioni con il Bagno a Ripoli. Con lui vogliamo fare il punto della situazione sulla formazione 2004 della San Michele Cattolica impegnata nel GALA TOSCANA ESORDIENTI MCDONAL'S.

Innanzitutto si aspettava un inizio così positivo con due vittorie nei primi due incontri? "Sinceramente no, partecipiamo ormai da diversi anni alla manifestazione e conosciamo bene il livello altissimo delle squadre in corsa. Le due vittorie fanno indubbiamente piacere e sono maturate entrambe contro due ottime squadre, siamo contenti però che siano arrivate in seguito a due belle prestazioni da parte dei nostri bambini".

Quali sono stati sin qui i vostri punti di forza? "Sicuramente il gruppo. Al San Michele Cattolica Virtus ci teniamo molto affinché i nostri bimbi cerchino di raggiungere gli obiettivi attraverso l'appartenenza ad un gruppo. Questo per noi è il primo contenuto che proviamo a trasmettere, ed è per questo che partecipiamo sempre a numero completo a tutte le partite, affinché tutti si divertano insieme".

Queste vittorie hanno aumentato l'autostima dei ragazzi? Come stanno vivendo il torneo? "Senza dubbio fanno piacere e permettono ai bambini di rimanere sereni nell'affrontare la manifestazione. Siamo molto attenti però ad insegnare ai nostri ragazzi che non devono essere i risultati a compromettere il loro divertimento e la loro serenità".

Vi eravate prefissati un obiettivo ad inizio torneo? Questi due successi hanno alzato l'asticella? "Come dicevo prima sono già alcuni anni che partecipiamo al torneo e ci piacerebbe che il percorso fosse il più lungo possibile. Detto ciò siamo consapevoli dei nostri mezzi e proveremo a mettere in difficolta tutti gli avversari che affronteremo".  

Come le è sembrato sin qui il livello della manifestazione e quali sono le squadre che la hanno colpita di più? "Sinceramente non riesco a nominare una formazione in particolare perché il torneo, che è di altissimo livello, vede tutte le partecipanti molto ben attrezzate".

In caso di primo posto nel girone andreste nella parte sinistra del tabellone dove ci potrebbero finire anche Sestese e Tau Calcio Altopascio. La possibilità di affrontare simili squadre vi stimola? "Ovviamente è sempre un piacere quando si affrontano squadre che insieme ai nostri bambini possono regalare un bello spettacolo e soprattutto garantire il divertimento a tutti, giocatori e spettatori. Pertanto sarebbe per noi un enorme piacere affrontare queste squadre, come tutte del resto".

Che ne pensa della rassegna in generale? "A mio parere il torneo è ben organizzato e il fatto che sia itinerante è sicuramente una bella esperienza per i bambini e le loro famiglie, che hanno la possibilità di fare un'esperienza di sport anche fuori dalla loro provincia. Quindi siamo contenti di avervi partecipato anche quest'anno".