SECONDA GIR. A, il punto sul campionato di VERTICE e sulle LUNIGIANESI
La travagliata stagione del Monti, le strategie di Filattierese e Palleronese
Dopo i verdetti dell’ultima giornata dell’anno 2016, ad un solo turno dal giro di boa, è l’occasione di fare il punto sull’andamento del campionato e un bilancio del cammino delle sei compagini appartenenti al territorio lunigianese.
La quattordicesima giornata ha confermato al vertice il Filvilla, il cinico colpaccio in quel di Bozzano ai danni dell’ex capolista Torrelaghese più volte spodestata nel girone di andata, ha coronato in pieno la progettazione del sodalizio giallo nero.
I villafranchesi dalla sconfitta di Fivizzano (3-2) nell’ormai lontano 6 novembre hanno messo in fila tutte le concorrenti con un ruolino da vera leader, sei successi consecutivi, tre interni e altrettanti in esterna, aggiudicandosi le sfide dirette con Poveromo e come sopra citato con la Torrelaghese, e un nulla di fatto con la Tirrenia, ora alla ripresa sotto con il Monzone, atteso match che mette in palio primato.
L’andamento delle due “cugine” che rappresentano il meglio della terra di Lunigiana sono insidiate dalla Tirrenia e subito dopo al terzo posto dai versiliesi della Torrelaghese.
Distanziate di quattro punti la sorprendente Atletico Carrara in compagnia del Poveromo, quest’ultima scesa dalla prima categoria, ma con l’organico e formazione al completo il team di Bertelloni può ancora inserirsi nella lotta per disputare i play off.
Un campionato piuttosto anonimo è quello che stanno disputando le altre formazioni lunigianesi (esclusa la singolare posizione della Fivizzanese), come il Monti, partito con differenti obiettivi, attualmente nono in classifica appaiato dai medicei e dalla matricola Fortis Camaiore. C’è da considerare che la stagione non era iniziata nei migliori dei modi, dove la causa principale è stata la rinuncia per forza maggiore di alcune pedine che per il nuovo staff tecnico (mister Nicola Bambini e Andrea Bartolini allenatore in seconda e fiero collaboratore nonché tecnico della rinnovata squadra juniores) sono venute a mancare nel progetto stilato in tempi non sospetti. Nel periodo della preparazione estiva si infortuna Marco Lombardi centrale esperto la cui assenza ha pesato non poco nel reparto difensivo. Ruolo rimpiazzato a stagione iniziata dal valido ex Fivizzano Stefano De Angeli. A distanza di pochi giorni altro infortunio questa volta deve lasciare la casacca veneliese anche il giovane ex Carrarese il promettente Sacha Varanini. A metà del girone di andata in quel di Camaiore deve abbandonare il “fulcro” del gioco dei lunigianesi, Mattia Terenzoni per un serio infutunio facciale, e dulcis in fundo il bomber da svariati anni dei bicelesti Cantoni, nel momento più difficile del campionato cambia aria accasandosi due categorie sopra alla Pontremolese, lasciando per il momento agli ex compagni una profonda “voragine” nel reparto offensivo.
Mentre tre punti sotto troviamo un’altra new entry del girone come il Migliarino Vecchiano ancora inserito nel girone pericoloso. Il fondo classifica presenta uno “scalino” dalle quartultime Lucca Calcio a 14 punti e Pisa Sporting Club con 12, alla coppia Filattierese (4) e Palleronese ferma a tre punti dalla quinta giornata, il tutto con un divario che oscilla tra gli otto e nove punti, distanza non abissale, dai rispettivi quartier generali degli addetti ai lavori interessati, riscrivere la tabella di marcia o risalita con urgenza sapendo che ci sono ben sedici partite da disputare con quarantotto punti a disposizione. Può succedere di tutto, sia per il vertice che per non retrocedere, ne è più che convinto il tecnico di Podenzana Fabiano Centofanti chiamato a torneo in corso nel portare la “barca” lontano dal nubifragio. “Compito non facile - associa il mister - i numeri attualmente non sono dalla nostra parte, ma con i nuovi arrivati sono convinto di poter riuscire a far attraccare questa “imbarcazione” nel porto giusto. Trasmettere la voglia di lottare - conclude Centofanti - a questa blasonata compagine del calcio lunigianese fa parte del mio bagaglio personale, specialmente nel carattere, è di enorme stimolo, alla fine poter vincere questa scommessa, salvarsi sarà come aver vinto il campionato”.
Per quanto riguarda la Palleronese che in queste ultime settimane ha subìto una piccola rivoluzione, nello specifico quella tecnica, il nuovo allenatore lo spezzino Antonio Nobile ha dovuto ripartire praticamente da quei pochi giocatori che hanno sottoscritto il piano di salvezza con il tecnico ligure. Nell’ultima gara dell’anno i granata scesi a Ricortola erano rinnovati per sei undicesimi, le giovani “facce nuove” non hanno demeritato del tutto e si è intravisto qualche segnale di speranza. “Speranza che si deve tramutare al più presto nei fatti - accomuna il mister Nobile - lasciare la squadra per futili motivi da parte di alcuni giocatori anche del territorio a mio avviso non è stato corretto, sopratutto nel rispetto della società. Ci siamo rimboccate le maniche, seguiremo un programma di allenamenti ben definito, con sedute mirate, accumulare minuti per poter almeno arrivare al novantesimo in condizione atletica accettabile. Lavoreremo su questo punto, in campo poi, gli avversari saranno più bravi, pazienza, cercheremo di vendere cara la pelle in ogni partita con tutti. La sosta ci permetterà di poter amalgamare i nuovi arrivati - conclude il mister - non escludo eventuali altri “acquisti” anche di spessore, anche per dare maggior tasso tecnico alla formazione. Risalire la corrente senza commettere gli errori fatti fino ad oggi, credetemi è già un grande vantaggio, il nostro minimo obiettivo prefissato rimane quello di disputare i play out, poi strada facendo si vedrà”.
Dopo la sosta natalizia, il calendario dell’avvincente e seguitissimo campionato vede ai nastri di partenza dell’anno 2017 la partitissima tra il Filvilla e il Monzone. È una grande sfida quella del “Bottero”, il Monzone in serie positiva da otto turni ha messo nel mirino la vetta del campionato di seconda categoria. Le “vespe” dopo una rincorsa strepitosa che l’ha portate al primo posto son più che intenzionati a rimanerci, cercando di sfruttare al massimo l’impegno casalingo davanti al proprio pubblico, i granata del duo Damiani-Fabiani sono di nuovo in corsa, confortati dai propri mezzi a disposizione e rivitalizzata sopratutto nello spirito.
Due club che hanno tutto per poter ambire al titolo e senza dubbio l’8 gennaio metteranno in chiaro le proprie intenzioni.
La partita che può decidere una stagione è anche l’ultimo derby in terra di Lunigiana del girone di andata, il quindicesimo a calendario. Tracciando un bilancio dei quattordici strapaesani disputati vede in testa al mini girone la Fivizzanese con 12 punti, in virtù di quattro affermazioni, nell’ordine Filattierese (0-3), Filvilla (3-2), Monti (1-0), Palleronese (2-0), e sconfitta interna con il Monzone (0-1). Seguono i granata della Valle del Lucido con dieci punti, frutto di tre vittorie (Palleronese (0-2), Fivizzanese (0-1) e Filattierese (4-1)), e un pareggio a Monti (1-1). Segue con 9 punti il Filvilla, per i gialloneri tre successi (Filattierese (2-0), Monti (0-1), Palleronese (0-4)), e uno stop a Fivizzano (3-2).
Arranca al quarto posto il Monti con 7 punti, due successi a Filattiera (0-2), e Pallerone (0-1), un pareggio interno con il Monzone (1-1), e due sconfitte, una interna con il Filvilla (0-1), e a Fivizzano (2-1). Chiudono il gironcino delle sei sorelle, come in campionato, la Palleronese e la Filattierese, i granata di Pallerone nei cinque derbies hanno una sola vittoria (1-2) a Filattiera e poi tutte sconfitte, tra le mura amiche con il Monzone (0-2), Filvilla (0-4), Monti(0-1), e a Fivizzano (2-0). Maglia nera anche nei derbies dell’andata è lo score della Filattierese che non raccoglie nessun punto in virtù dei seguenti risultati, tre stop interni con Monti (0-2), Palleronese (1-2) e Fivizzanese (0-3), e due fuori dalle proprie mura a Villafranca (2-0) e in quel di Monzone (2-1) prima della sosta.
Per quanto riguarda i derby del nuovo anno, la prima stralunigiana a calendario è fissata sul terreno della “Selva” di Filattiera, la rimodellata e rinforzata compagine di Fabiano Centofanti ospiterà niente meno che il Filvilla di Francesco Leone.
Bruno Fazzini