La CASTIGLIONESE sospende i suoi GIOCATORI protagonisti di VIOLENZE
Il presidente Roberto Cirelli non ha dubbi: "Aspettiamo le decisioni del Giudice Sportivo, ma questi con noi hanno chiuso, a Dicembre li svincoliamo"
Non tardano ad arrivare le decisioni della Castiglionese dopo i fatti avvenuti domenica 20 Novembre (CLICCA QUA) nella partita Castiglionese-Faellese valevole per il campionato Allievi provinciali di Arezzo.
La società che si è riunita lunedì sera ha deciso infatti di sospendere i due ragazzi nell’attesa di essere svincolati definitivamente dalla società giallo viola. “Abbiamo deciso – dice il presidente Roberto Cirelli – di sospendere a tempo inderminato i due ragazzi che si sono resi protagonisti dei gravi fatti di domenica. Aspettiamo le decisioni del giudice sportivo - che comunque sia non cambiano di una virgola le nostre posizioni - e poi a dicembre svincoliamo i ragazzi. Con la Castiglionese hanno definitivamente chiuso”.
Ma oltre a questo, il patron della Castiglionese annuncia anche: “Da oggi in poi tolleranza zero. Ho già detto al nostro responsabile del settore giovanile, Stefano Frescucci di andare da ogni squadra del settore giovanile a dire: i bonus sono finiti. Da ora in poi chi sbaglia sarà mandato a casa”.
fonte: http://corrierediarezzo.corr.it/
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Ci complimentiamo con la società della Castiglionese per la decisione presa. Troppo spesso nel calcio (e nella vita di tutti i giorni) c'è la tendenza a minimizzare le cose o a voler sempre cercare giustificazioni nei comportamenti. Atteggiamenti che non servono certamente a migliorare le situazioni, anzi danno alibi e non servono a chi sbaglia per capire ed evitare di ripetersi. Nessun colpevolizzazione o giustizialismo, per carità, ma è giusto che chi si comporta male paghi le conseguenze, nel calcio e nella vita. E' così che si possono educare e far migliorare i nostri ragazzi. Crediamo che quello della Castiglionese sia un ottimo esempio da seguire per tutti per far sì che il nostro calcio non soffochi e non imploda dentro sè stesso.
Gino Mazzei