Il tifo del POGGIBONSI contro CAPUANI: "Non lo vogliamo più vedere"
Durissimo comunicato della "Gradinata": "La nostra fiducia tradita da persone meschine oltre che pessimi dirigenti"
Dura presa di posizione da parte del tifo organizzato dell’Us Poggibonsi nei confronti della società e in particolar modo di Nobile Capuani, al quale viene chiesto senza mezzi giri di parole di non presentarsi mai più allo Stadio e di farsi da parte insieme, alla cordata che capeggia.
Una situazione purtroppo che conferma quello che in estate TOSCANAGOL aveva scritto (CLICCA QUA) in tempi non sospetti quando c'era stato il passaggio di società, suscitando le ire (CLICCA QUA) dei nuovi proprietari che ci avevano risposto anche in maniera piccata (CLICCA QUA), continuando a promettere cose che allo stato dei fatti non sono state assolutamente mantenute. Ci dispiace davvero per la tifoseria del Poggibonsi che si sia arrivati a questa situazione.
Questo il comunicato:
La misura è colma. Nessuna frase potrebbe riassumere in modo migliore il nostro pensiero riguardo l’attuale gestione e situazione societaria dell’Us Poggibonsi.
A distanza di poco più di 3 mesi dall’arrivo della nuova misteriosa cordata di imprenditori capeggiati dal signor Capuani Nobile (di nome ma sicuramente non di fatto), tutto è già precipitato.
Nonostante un approccio da “operazione simpatia” e mille ridicole promesse su un fantomatico campionato da protagonisti, uniti a conferenze stampa da circo e a sceneggiate degne del peggior cabaret, abbiamo cercato fino all’ultimo di mantenere un briciolo di fiducia verso questa dirigenza che, nel bene o nel male, in estate aveva rappresentato l’unica vera alternativa alla Terza Categoria.
Adesso, consci che la fiducia che ad inizio anno avevamo riposto in questa dirigenza è stata totalmente tradita da un gruppo di persone che si sono rivelate, oltre a pessimi dirigenti sportivi, anche delle persone meschine, consigliamo vivamente a questi loschi figuri di sparire definitivamente dal nostro stadio, dalla nostra squadra, dalla nostra città.
Non ci interessa entrare nel merito di fantomatiche trattative in corso, in quanto in questo momento la nostra unica priorità è quella di non rivedere più, in nessun modo, le facce di coloro i quali ci hanno portato al punto più basso della nostra storia, riducendo il nostro amato Leone in una squadra che definire amatoriale è poco: calciatori arrivati da tutta Italia, senza uno stipendio e talvolta senza un alloggio; stadio totalmente abbandonato a sé stesso, staff medico e tecnico azzerato, dirigenti che spariscono lasciando tutto in balìa delle onde. Una situazione che fa quasi passare in secondo piano il “progetto tecnico”, che non a caso ci vede ultimi in classifica.
Consigliamo altrettanto vivamente al signor (la s minuscola non è un caso) Capuani di non riprovare mai più ad infangare la nostra Gradinata con la sua sgradita presenza e rinnoviamo, cortesemente, l’invito: FUORI DALLE PALLE! POGGIBONSI NON VI VUOLE!
La Gradinata - Poggibonsi 1925