PAZZINI, quando il GOL è una "ricetta di famiglia"
Anche il padre Romano e il fratello Patrizio sono stati degli attaccanti molto prolifici, anche se non hanno fatto la carriera di Giampaolo lanciato dal Margine Coperta
Giampaolo Pazzini, toscano doc, cresciuto nel vivaio del Margine Coperta, sta vivendo un avvio di campionato super con il Verona, con 8 gol segnati (5 su rigore) che hanno riportato il centravanti a trovare la porta con la sintonia che ha sempre avuto in carriera. Per il "Pazzo", d’altronde, si tratta di una questione di famiglia, quella di andare a rete.
Dei tre figli avuti da Romano, Giampaolo è stato quello che si è affermato ai massimi livelli del calcio professionistico. Se Federico ha preferito percorrere altre strade ed è un affermato imprenditore nel ramo della ristorazione, Patrizio, nato nel 1967, ha segnato gol a raffica a cavallo tra gli anni ’80 e ’90. Anche per lui la stagione più eclatante è stata alla Pistoiese, in Interregionale: allenatore Giampiero Ventura, 26 le reti totalizzate tra campionato e Coppa Italia.
Patrizio avrebbe dovuto andare alla Lazio in Serie A, ma la tragica scomparsa del dirigente della Pistoiese, ed ex grande centrocampista, Mario Frustalupi, portò a non completare il trasferimento. In seguito Patrizio continuò a segnare moltissimo, soprattutto con il Poggibonsi.
Ad agosto ha aperto una pizzeria in centro a Montecatini: “Pizza dal Pazzo”, il nome del locale. Tra i fratelli Pazzini c’è un grande legame e una profonda sintonia. Oggi Patrizio è l'allenatore della formazione Juniores Nazionali del Valdinievole Montecatini.
fonte: www.hellas.it