Allenatore ESONERATO dopo appena due allenamenti...
E' successo a DAVIDE MARSELLI costretto a lasciare gli Allievi della CARRARESE
Ha creato non poco clamore negli ambiti calcistici la decisione della Carrarese Calcio di "esonerare" mister Davide Marselli dalla guida della formazione degli Allievi gialloblu appena due giorni dopo il suo insediamento sulla nuova panchina.
Una decisione che si era sparsa a macchia d'olio fin da subito negli ambienti calcistici lasciando molti, addetti ai lavori e non, quantomeno sorpresi. Il noto tecnico di Fiumaretta, infatti, al momento della repentina decisione del club "marmifero" di Lega Pro aveva potuto svolgere appena due sedute di allenamento alla guida della sua nuova squadra. Tante le voci circolate anche sulla causa che ha scatenato la decisione, alcune delle quali bizzarre e fantasiose. Abbiamo quindi contattato l'allenatore per provare a fare chiarezza sulla scabrosa decisione.
"Dopo un ottima stagione con il Magra Azzurri, dove nonostante mille difficoltà iniziali ed il cambio di quasi 20 giocatori della rosa, sono e siamo riusciti addirittura ad arrivare secondi in classifica ed a disputare i Play-Off Nazionali per l'accesso in Serie D, a Maggio mi sono arrivate molte offerte per la stagione nuova - dichiara in esclusiva ai microfoni di Calcio Spezzino l'allenatore di Fiumaretta - La più importante fu quella del Rapallo Calcio in Eccellenza, e solo dopo quella della Carrarese Calcio per allenare gli Allievi Nazionali. Ho preferito Carrara per vari motivi a cominciare dalla prospettiva e dal tipo di esperienza diversa senza tralasciare l'amore per la Carrarese che ho sempre seguito con passione dal 1986, senza contare poi anche la vicinanza rispetto a casa mia.
Ho quindi declinato con molto dispiacere l'ottima offerta del Rapallo e mi sono accordato con i vertici societari gialloazzurri. Ho iniziato la preparazione martedì 16 agosto a Fossone con i ragazzi, ho fatto due soli allenamenti, il martedì ed il mercoledì. I ragazzi erano molto soddisfatti ed io pure, poi la sera del mercoledì mi ha telefonato il presidente del settore giovanile, Manrico Gemignani che mi ha comunicato che avrei dovuto farmi da parte senza peraltro fornirmi nessuna spiegazione. Per carità capisco che sarebbe stato difficile fornirla in soli due giorni, ma questo è' quanto!! Ho provato a chiedere spiegazioni, ma nessuno mi ha dato una versione ufficiale della cosa.
Informandomi tramite mie conoscenze pare che il motivo sia da ricercare nella sistemazione di amici ed amici degli amici, cosa che può pure essere anche lecita, magari se fatta dall'inizio, lasciandomi libero di poter accettare le offerte che avevo e non dopo due giorni di allenamenti. E pensare che questa dovrebbe essere una società professionista! In 21 anni che alleno, dal 1995, è la prima volta che mi succede una cosa del genere!!
E' ovvio che in questo momento sono deluso, ma si vede che il calcio deve andare in questa direzione e cioè se L' anno precedente fai molto bene, parti per salvarti e arrivi a fare i Play - Off, l'anno dopo sei fermo, se invece retrocedi o fai male, alleni in categoria superiore! Ovviamente e giustamente nel frattempo il Rapallo si era accordato con un altro mister ed io mi ritrovo senza squadra, meno male che non avevo firmato niente e non sono così legato a nessuno, magari nei prossimi mesi avrò un'occasione per tornare in campo senza dubbio, per questo sono molto sereno. Mi spiace solo che certe persone possano fare calcio, se questo è' il loro biglietto da visita in merito a rapporti umani, trasparenza e parola data, la strada per loro non dovrebbe essere molto lunga e forse era più opportuno farla fallire la società, per il bene della società stessa e dei loro tifosi...io compreso."
Guido Lorenzelli
fonte: www.cittadellaspezia.com