L'esperto allenatore CORRADO GRASSI non confermato dalla MASSESE
"Me lo hanno comunicato il 1 luglio, per il momento sono fuori dai giochi perché le società sono già organizzate"
Da quasi tre decenni Corrado Grassi è allenatore Scuola Calcio e Settore Giovanile, Milan Carrara, tredici anni indimenticabili alla Carrarese Calcio, Portuale, Poggioletto, Ortonovo Calcio, poi sei stagioni alla Massese.
L’ex allenatore dei Giovanissimi Provinciali 2002 della Massese si congeda così dalla squadra. “Innanzitutto vi ringrazio per darmi la possibilità di esprimere gratitudine a tutti i ragazzi del 2002 per avermi supportato e sopportato, compresi i loro genitori. Sono ragazzi che rimarranno nel mio cuore come la Massese. Gli allenatori, i dirigenti, i responsabili cambiano ma la Massese rimane sempre la Massese”.
Soddisfatto della stagione calcistica da poco conclusa della squadra che ha allenato? “Personalmente mi ritengo soddisfatto oltre le aspettative, i ragazzi mi hanno seguito con spirito di sacrificio e si sono divertiti esprimendo un bel calcio, giocando sempre la palla e togliendosi soddisfazioni. Quarto posto, insperato alla partenza e penalizzati alla fine dove meritavano qualcosa in più, primi sul podio al torneo Piccoli Campioni, secondo posto al torneo di Fossone, terzo posto al torneo Città di Avenza. Inoltre sono migliorati molto compresi quelli che erano più indietro”.
Ma allora come mai non è stato confermato? “Non rientravo più nel progetto in cui crede il Responsabile del settore giovanile. Comunque fa parte del gioco”.
Ha qualcosa da dire al responsabile del vivaio bianconero? “Gli faccio un grosso in bocca al lupo, augurandogli di migliorare i risultati ottenuti quest'anno (Giovanissimi Regionali primi ad exequo e secondi nel Torneo Regionale, Allievi Regionali terzi in classifica, e Giovanissimi Provinciali quarti in classifica, ndr), con la conseguente crescita dei ragazzi e di scegliere allenatori all’altezza”.
Grassi lascia molti volti amici. “Non posso non ringraziare Umberto Balloni che è stato vicino a noi allenatori fino alla fine, il segretario Beppe Stefanini ed il mio secondo tuttofare, allenatore, dirigente, guardalinee, addetto all’arbitro Massimo Rossi”.
Ci sono ragazzi che possono essere già considerati in prospettiva futura? “Qualche elemento interessante c’è, ma è ancora presto per dire se diventeranno calciatori. Le componenti sono molteplici, ovvero crescita, studio, sviluppo, voglia di arrivare, impegno, sacrificio”.
Dove allenerai quest’anno? “Per il momento sono fuori dai giochi, perché la non conferma è avvenuta il 1 luglio e in quel periodo le società sono già organizzate”.