FABIO MARANGON traccia un bilancio sulla stagione 2015/2016 del TURANO
Il Responsabile Scuola Calcio è raggiante e guarda con grande ottimismo al futuro
È giunta al termine la stagione sportiva anche per le scuole calcio della Delegazione FIGC della Provincia di Massa-Carrara, realtà sempre molto floride che preparano i bambini al settore giovanile e al mondo della prima squadra. Attività importantissima nella formazione del calciatore di domani e nel nostro territorio le realtà che fanno scuola calcio sono tante. Una di queste è l’ASD Turano Calcio Massa, che tra allenamenti, tornei e molto altro trova le sue soddisfazioni. A dirigere la piccola realtà massese è da sei anni il motivato Fabio Marangon, che fa un bilancio sulla stagione 2015-2016.
Come valuta la stagione dell’asd Turano Calcio Massa e dell’attività societaria in genere? “Dopo sei anni dalla ripartenza con venti bimbi questa stagione è stata grande. Basta solo ricordare che una settimana fa mister Pietro Belle con i Pulcini 2007 si è aggiudicato il decimo torneo su dodici partecipazioni da settembre 2015, proseguendo la grande stagione dello scorso anno dopo che con la precedente annata dei Pulcini 2006 si era aggiudicato i migliori tornei della zona . Come responsabile della scuola calcio e dirigente voglio mettere in risalto la grande crescita dei ragazzi 2005-06-07, aspettando la crescita dei campioncini 2008-09-10. Inoltre ringrazio il Presidente Pierino Francini che si avvale di un consiglio direttivo formato da veri sportivi che ogni giorno condividono nuove idee per migliorare la struttura comunale ed in questi anni per chi frequenta il nostro campo se ne sarà accorto sicuramente”.
Quanti bambini avete e quali categorie avete attivato? “Questo anno nella prima parte di stagione abbiamo raggiunto e superato le cento unità, divisi tra Piccoli Amici (2008, 2009, 2010), primo anno Pulcini 2007, secondo anno Pulcini 2006, terzo anno Pulcini 2005 e esordienti 2003/04, poi siamo scesi perché a dicembre penalizzati nel dover giocare a undici in campi esterni ed avendo una squadra mista con prevalenza di 2004 abbiamo deciso di svincolare il 2003 dando possibilità a cinque bimbi di proseguire un percorso più importante a Capezzano Pianore, con il quale condividiamo una collaborazione da alcuni anni, e agli altri quattro atleti abbiamo dato un percorso più semplice destinandoli a Ricortola mentre con la categoria 2004 a nove siamo tornati a disputare il loro campionato togliendoci diverse soddisfazioni”.
In questa stagione quali sono i tornei da ricordare? “Un torneo da ricordare sicuramente è il Pisa Wordl Cup, una bellissima manifestazione dove siamo saliti sul podio più in alto con le categorie 2005 e 2007. Come non ricordare, poi, la conquista dei tornei notturni di Poggioletto e Ricortola sempre con la categoria 2007, poi alcune soddisfazioni tolte con il 2005 di mister Carlo Belle nei tornei nazionali con professionisti a Capezzano Pianore, a Ricortola e a Sarzana, gli ottimi secondi posti dei Pulcini 2006 di mister Marco Puppi, in più le bellissime prestazioni delle nuove leve 2008-2009-2010 guidate da Stefano Mazzoni e dalle laureate in scienze motorie Chiara Antonioli e Francesca Lazzini”.
Altri progetti? “Abbiamo degli obbiettivi già programmati da tempo. In primis valorizzare il singolo elemento e ci stiamo riuscendo perché il nostro atleta Andrea Bertoncini, classe 2006, da due anni sta seguendo un percorso di formazione Milan a Vismara con sedute mensili ed è ambito a diverse società professionistiche. Quest’anno l’AC Spezia ci ha chiesto ufficialmente tre ragazzi ma il nostro progetto prevede la crescita almeno fino agli esordienti e per questo cerchiamo di convincere i genitori a seguirlo insieme a noi evitando di illuderli troppo presto a scelte abbastanza importanti. Inoltre dal primo luglio altri quattro atleti della categoria 2004 sono andati a Capezzano Pianore raggiungendo gli altri dieci ceduti negli ultimi due anni in diverse categorie e ad oggi il Ricortola vanta anch’esso circa quindici bimbi che hanno terminato da noi e proseguito per un livello di campionati a undici provinciali. Concludo con un motto che è la nostra forza “Il futuro è di chi fa” e questo fa capire quello che rappresenta la nostra piccola realtà formata da dirigenti uniti come una famiglia e da uno Staff Tecnico guidato da mister Roberto Ronchi che in questi anni non ha mai abbandonato il progetto della società che prevede che ogni allenatore non tenga più di un anno la categoria ereditando cosi ogni volta un gruppo diverso ma con un programma unico per tutti”.