"Riportare il CAMAIORE in serie D sarebbe un sogno"
ECCELLENZA GIRONE A, alla vigilia della finale playoff con il Pietrasanta parla l'allenatore Della Bona
Vigilia di un match senza domani, ma Beppe Della Bona allenatore del Camaiore ostenta tranquillità. A Forte dei Marmi c'è la finale playoff (domenica 1 Maggio ore 16) contro quel Pietrasanta che ha guidato alcune stagioni fa. "In campo ci vanno i giocatori - dice a TOSCANAGOL - anche se ovviamente si lavora per cercare di raggiungere la vittoria, ma la squadra sta lavorando bene quindi ho fiducia."
Domenica scorsa una semifinale così e così con la Cuoiopelli. "Giocavamo contro una squadra tosta con un allenatore esperto, però sinceramente la squadra ha interpretato bene la partita e credo che poi soprattutto nei supplementari non abbiamo mai rischiato e il passaggio sia stato meritato."
Per Della Bona questa sfida potrebbe essere il crocevia anche della sua carriera. "Non mi faccio illusioni. Il calcio è strano. Allenatori vincono campionati e non sono riconfermati. Ho già vissuto i playoff proprio col Pietrasanta addirittura arrivando alla fase successiva in Emilia Romagna: fu una sconfitta immeritata ma sono ripartito più affamato di prima. Nella vita bisogna combattere, nessuno ti regala nulla. Il calcio non fa eccezione. La D sarebbe un sogno e riportarci una piazza come Camaiore sarebbe motivo di orgoglio."
Il Camaiore fino in fondo ha creduto di poter vincere il campionato. Pensiamo non sia stato facile ripartire... nei playoff. "Non nascondo che la delusione è stata forte, ma a dicembre in pochi credevano alla nostra rimonta. Abbiamo fatto un buonissimo campionato, abbiamo giocatori in grado di superare momenti difficili, abbiamo capito di avere fatto alcuni errori, ma il fatto che c'è ancora una strada per andare in D è sicuramente lo stimolo più grande per ricaricarci."
Con il Pietrasanta in campionato una vittoria per parte e sempre della squadra in trasferta. "Il Pietrasanta ha allestito una squadra di tutto rispetto con giocatori importanti per la categoria. La classifica per molto tempo l'ha vista in testa e con tanti punti di vantaggio, poi qualcosa si è inceppato. Hanno un allenatore preparato e sicuramente ci sarà da soffrire. Poi so cosa possono dare Peselli, Fusco e Cantatore, hanno Raffi, Vita, Mitroti e Crafa, tutta gente esperta e di categoria. Sono forti e li rispettiamo, ma noi siamo pronti."