“In serie D vince il Gubbio, in Eccellenza girone A il Pietrasanta, in Promozione la Vaianese”. Ecco i pronostici-verdetti di Walter Vangioni, tecnico del Castelnuovo esonerato i primi di novembre, ma da sempre profondo conoscitore delle categorie dilettantistiche. Anzi, dal momento in cui si è trovato con le domeniche “libere”, è aumentata la sua preparazione su quanto avviene sui campi. Dal suo “osservatorio” di Gallicano (Lucca) segue tutto, legge, guarda video, va direttamente a vedere le partite. Chi meglio di lui allora può analizzare alcuni campionati.

Partiamo dalla serie D. “Ho visto la Massese e alcune volte il Ghivizzanoborgo. Credo che ci sia tanto equilibrio nelle zone alte, ma alla lunga, il Gubbio per rosa e tradizione, sarà quella a spuntarla. Per la lotta ai play-off vedo Gavorrano, Ghivizzanoborgo, Foligno e Jolly Montemurlo.”

Per vicinanza e per trascorsi (Vangioni ha vinto due campionati consecutivi con l’allora Ghivizzano portandolo dalla Prima in Eccellenza, stagioni 2009/2010 e 2010/2011) il tecnico conosce bene questa realtà. “Stanno facendo un ottimo campionato. Penso che la squadra sia stata costruita molto oculatamente dalla coppia Remaschi-Marracci e che allenata molto bene dal mio amico Pacifico.”
E’ un girone E della serie D che piace a Vangioni. “Il livello tecnico è buono anche se i quattro giovani in campo un po’ lo abbassano. Per quanto riguarda i singoli credo che Pagano del Ghivizzano sia di una categoria e mezzo superiore a tutti. Tra i “vecchi” cito Carnevale, Sciapi, Ferri Marini e Pinzauti. Per quanto riguarda i giovani, Russo (Ghivizzanoborgo) è il migliore, poi metto Silipo (Jolly Montemurlo), Lo Bosco (Viareggio) e Venuto (Colligiana).”

Una parentesi anche per la Massese, squadra allenata dall’amico Fabrizio Tazzioli. “Penso che lui in coppia con il presidente Turba risolleveranno il club bianconero che riuscirà a fare un girone di ritorno importante e salveranno la Massese senza la lotteria dei play out.”

Scendiamo in Eccellenza, specificatamente al girone A che è quello che geograficamente Vangioni segue abitualmente. Domenica scorsa era al “Buon Riposo” di Pozzi per vedere il derby versiliese Seravezza-Pietrasanta. “La capolista è una squadra molto concreta e con un attacco fortissimo con elementi dal calibro di Fusco, Raffi, Laras, Remedi e poi quando rientrerà, anche uno come Maiorana che potrà fare la differenza nel rush finale. Il Seravezza pur avendo assenze importanti ha disputato un’ottima gara.”

Si prevede un girone di ritorno alquanto avvincente. “Il Pietrasanta è chiaramente favorito per l’attuale posizione, poi sono in corsa  le altre versiliesi come Real Forte Querceta e Camaiore, e la Cuoiopelli che non è certo una sorpresa. Vedo ancora in corsa anche il Seravezza.”

Entrando nello specifico Vangioni spiega che “il Real Forte Querceta è una squadra allestita bene e se gioca Arzelà sarà in corsa fino alla fine, mentre il Camaiore ha grandi nomi, da Tarantino, a Tosi, a Barsotti, a Sireno  e se avranno la testa attaccata saranno anche loro in lotta fino alla fine.”

Testa attaccata? Cosa intende? “Nervi saldi,  voglia di lottare, sudare e amicizia tra i giocatori.”

Poi Cuoiopelli e Seravezza. “I conciari sono un’ottima squadra con Cerri, Pieroni e Nardi davanti che sono tutti forti per la categoria. Poi hanno Trocar in difesa che uno dei difensori più forti dell'Eccellenza. Penso che se il Seravezza non avesse avuto una lunga serie di infortuni che li accompagna da tanto tempo avrebbe potuto mettere tutti d'accordo. Li ho visti domenica e mi sono piaciuti tanto, con un Mancini, classe 1991 che mi ha impressionato. Per la conquista dei play-offs vedo ancora in corsa sia la Larcianese che il Castelfiorentino che ha uno come Rodriguez in grado di poter fare la differenza quando vuole.”
Passando alla lotta per non retrocedere, Vangioni fa il “tifo” per il Lammari del suo amico Fracassi. “I valori sono delineati, saranno quelle cinque-sei squadra a dover combattere sino in fondo.”

Vangioni preferirebbe non parlare di Promozione, quel girone A che l’ha visto protagonista con il Castelnuovo per otto partite. Insistiamo e allora il tecnico analizza anche questo campionato. “In dieci punti ci sono undici squadre: basta questo dato per spiegare l’equilibrio che regna. In ogni caso nella lotta per il primo posto vedo la Vaianese favorita, grazie anche all’innesto di Kouko in attacco, Per i play off credo che entreranno Lastrigiana, Ponte Buggianese, San Marco Avenza e Castelnuovo. Se una di questa saltasse vedo bene lo Zenith Audax. Quanto al livello tecnico penso sia ottimo.”

Vangioni “crede” nella sua ex squadra. “Ora che sono al completo con il rientro di Scandurra e l'acquisto di Alfredini che è un lusso per la promozione, credo veramente che possono farcela. E’ il mio augurio perché io sono stato, sono, e sarò sempre un tifoso del glorioso Castelnuovo Garfagnana, società nella quale tra giocatore e allenatore, giovanili e Prima squadra, ci sono stato la bellezza di una ventina d’anni.”