Al GALA TOSCANA ESORDIENTI MCDONALD'S torna l'UNION TEAM CHIMERA
Parla il responsabile Alessandro Forciniti: "E' un torneo bellissimo che servirà per confrontarci con realtà importanti"
Come avvenuto già nell'edizione 2014-2015, l'UNION TEAM CHIMERA di Arezzo parteciperà al GALA TOSCANA ESORDIENTI MCDONALD'S. La prima esperienza del club del presidente Tuzzi alla manifestazione organizzata da TOSCANGOL e ATUTTOCAMPOLIVE è stata estremamente positiva, con un sesto posto finale dopo la sconfitta in finale contro la Sestese per 1-0. Il gruppo 2002 aretino arrivò benissimo fino ai quarti di finale dove perse per 1-0 dal Lido di Camaiore.
Ora l'Union Team Chimera si presenta ai nastri di partenza con il tecnico Alessandro Forciniti che è ben lieto di potersi misurare in questa realtà. "So che è un torneo molto bello e con la presenza dei migliori gruppi della regione. Per noi sarà bello confrontarsi e capire il grado di lavoro raggiunto. E' chiaro che a livello locale non si possono giocare partite del genere ed è dunque importante andare fuori e alzare le difficoltà. Meglio perdere queste partite che vincere nove-dieci a zero e non dimostrare niente."
Il responsabile degli Esordienti 2003, Alessandro Forciniti, dopo aver raggiunto risultati apprezzabili con i Pulcini 3° anno, l’anno scorso ed aver vinto il "Sei Bravo A…" punta a ripetersi in questa nuova esperienza, anche se, presenta delle difficoltà. Innanzitutto nel far assimilare, al gruppo, i diversi ritmi di allenamento che la categoria richiede. Lavorando a livello tecnico coordinativo e tattico. Naturalmente siamo ancora agli inizi ed Alessandro Forciniti ha avuto modo di rendersene conto di come affrontare e sviluppare il suo lavoro: ”Le difficoltà comunque sono le solite. La non omogeneità del gruppo e la non abitudine a lavorare con ritmi e tempi alti. questo credo sarà risolto solo con il tempo. Comunque siamo partiti non male, vedo che la frequenza agli allenamenti è costante e che già alcuni giocatori si sono messi al servizio della squadra e stanno modellando il modo di approcciare sia alla partita, ma anche durante gli allenamenti. Quest’anno è il fine percorso per questi ragazzi, quindi c’è da lavorare sotto molti aspetti che vanno dal tecnico coordinativo ma anche tattico inteso come occupazione dello spazio da difendere o da attaccare. Insieme allo sviluppo di altri fondamentale tecnici, idonei alla loro crescita calcistica”.
Il gruppo dei 2003 reduce dal successo estivo del "Memorial Giovanni Pozza" e dall’ ottima prestazione fornita al Torneo di Cerbara e Alessandro Forciniti, valuta il tutto in modo positivo ed aggiunge: ”Abbiamo partecipato al torneo di Cerbara dove si è ben figurato. Riuscendo ad arrivare alla finale del 3/4 posto, poi persa. Questo ci da un po il valore iniziale della squadra . L obbiettivo di questo anno è ,come lo è sempre, rivolto alla crescita del singolo giocatore e al fatto che qualcuno di questi ragazzi il prossimo anno possa andare a far parte del gruppo Regionale o qualcosa in più”.
Anche quest’anno il gruppo dei ragazzi, Alessandro Forciniti, come succede ormai da quattro anni, lo condivide con Fabio Buricchi e l’innesto di Alessio Grifoni, l’anno scorso alla guida dei Pulcini Primo anno.
Alessandro Forciniti, Istruttore FIGC dal 2008, ha sempre manifestato quella voglia di crescere ed oggi ha costruito la sua esperienza, con il lavoro sul campo ed attraverso dei corsi di aggiornamento presso Società professionistiche, come il Chievo Verona e il Manchester City, giusto per fare qualche nome. Sperimentando un nuovo metodo di allenamento, per coinvolgere in modo sempre più partecipi i ragazzi, come lo stesso Forciniti, spiega: ”Il risultato sportivo del fair play a livello societario interessa molto. Ma non deve andare a discapito del miglioramento del singolo se si punta al risultato finale e credo che non portiamo rispetto a questi ragazzi. Infatti anche quest’ anno stiamo riorganizzando i nostri lavori specifici che l’ anno scorso hanno fatto la differenza.Personalmente ho iniziato a lavorare su dominio della palla e tecnica di base, ma con l utilizzo della musica. Una tecnica che ho sviluppato durante i camp estivi, a cui ho partecipato sotto la supervisione di allenatori professionisti. I ragazzi sono molto felici e si sono appassionati sin da subito. Fare finte o conduzioni e quant’ altro a ritmo della musica che ami è un qualcosa che ti permette di farlo a un ritmo e frequenze molto più alte e soprattutto di armonizzare il gesto atletico. Probabilmente non sarà facile tenere il target qualitativo dell’ altro anno, però lavoriamo, impegnandoci a migliorarlo”.
fonte: www.ut.chimera.it
NELLA FOTO ALESSANDRO FORCINITI