"Continuiamo a mettere fieno in cascina per evitare i playout"
Girone E, Pollastrini ed il Montecatini si apprestano a sfidare la favorita Gubbio
Domenica il Gubbio giocherà a Montecatini (famosa per le terme) contro la squadra toscana che è denominata Valdinievole Montecatini, fresca di promozione in serie D, categoria ottenuta dopo 37 anni (l'ultima apparizione risaliva al campionato 1977-1978). Presentiamo questa sfida con il team manager (in passato anche direttore sportivo) del Montecatini, Ennio Pollastrini.
Quale obiettivo vi siete preposti per questo campionato? "Possibilmente vogliamo mantenere la categoria. Meglio ancora senza quella lotteria dei playout".
In questo campionato finora quale avversaria vi ha impressionato di più? "Andando a guardare il risultato finale, il Poggibonsi. Ma credo che il Foligno ha una squadra che possiede dei nomi importanti e quindi prima o poi verrà fuori".
Sì, ma domenica scorsa la vostra squadra a Foligno ha dominato vincendo con merito per 2-0, non è così? "Sì, è vero".
Quindi è stato poco bravo il Foligno oppure è stato molto bravo il Montecatini? "É stato bravo il Montecatini e probabilmente il Foligno con il cambio dell'allenatore in settimana non ha assimilato delle idee che vanno assimilate con il tempo".
Ma in questo campionato, che differenza avete trovato rispetto all'Eccellenza della passata stagione? "Abbiamo incontrato avversarie che da una vita sono in serie D, pure ex Lega Pro. Abbiamo visto una grande organizzazione, pure dei nomi importanti nei ruoli tecnici e dei calciatori importanti nelle rose".
A questo punto, ora il Gubbio cosa deve temere del Montecatini? "Il Gubbio, a detta del nostro mister Giovanni Maneschi, è la squadra favorita dal 27 luglio, ovvero da quando noi abbiamo iniziato la preparazione. Noi restiamo di questa idea. Crediamo che il Gubbio prima o poi verrà fuori: squadra che sta stretta la serie D, con giocatori e allenatore che hanno vinto proprio il campionato di serie D nella passata stagione e poi ci sono altri elementi che in precedenza avevano giocato in Lega Pro. Di sicuro è la grande favorita del girone".
Bene, per voi il Gubbio è la favorita numero. Ma oltre al Gubbio? "Penso Massese e Poggibonsi: alla fine possono recitare un ruolo importante. Anche se guardando la rosa sorprende la posizione del Jolly Montemurlo che ancora non ha ingranato al 100%".
Mentre il Montecatini può diventare una mina vagante? "Assolutamente no. Tanto fieno in cascina, cioè stile Sassuolo, per evitare i playout".
Piccola curiosità sul Valdinievole Montecatini. In squadra è presente l'esperto Caciagli (centrocampista, classe '86), vecchia conoscenza del Gubbio: è stato avversario ai tempi della C2 con la maglia del Cuoiopelli Cappiano, Poggibonsi e in C1 con la maglia del Bassano dal 2005 al 2011. Poi ci sono altri calciatori ex Lega Pro come il centrocampista avanzato Santini (l'anno scorso alla Lucchese) e l'attaccante Gelli che può fungere anche da trequartista (nella passata stagione alla Tuttocuoio). Nell'ultima gara disputata in campionato il Montecatini ha sbancato il campo del Foligno per 2-0 con le reti di Santini (su rigore) e dell'italo-argentino Franco Ferrari, classe 1995, nato a Rosario (in Argentina). Contro il Foligno l'allenatore dei biancocelesti Giovanni Maneschi ha schierato il modulo 4-3-1-2. Gelli trequartista a supporto di Santini e Ferrari. Caciagi è stato impiegato come playmaker a centrocampo, ai lati Gialdini e Di Vito. Difesa a quattro sull'asse Vettori, Giordani, Mazzanti e Michelotti. In porta Giusti. Adesso il Montecatini è al secondo posto, con 10 punti.
Fonte: www.gubbiofans.it