Due anni durissimi, difficili per l'uomo Antonio Nelli che in pochi giorni ha visto prima morire la moglie e poi la madre. Il calcio non poteva più essere al centro del suo mondo, casomai solo il mezzo per poterne un giorno venire fuori. Ora il peggio è passato, il simpatico tecnico di Corfino è tornato in pista, o meglio, in panchina, carico e pronto come non mai. "Mi chiedono se sono cambiato o se ho paura di qualcosa? E quando mai... - dice a TOSCANAGOL - dopo quanto mi è successo ho le spalle più larghe mai. Non mi spavento più di niente. Il calcio poi non mi sembra assolutamente cambiato. I campi sono sempre quelli, non mi sono perso niente. Io poi faccio ancora qualche anno in panchina, poi inizio a fare il direttore sportivo. Mi piace troppo."

La chiamata dei Diavoli Neri Gorfigliano è arrivata al momento giusto. Antonio in questi due anni ha collaborato un po' con il settore giovanile del Castelnuovo facendo la tecnica individuale ai più piccoli della Scuola Calcio, e giorno dopo giorno si è preparato al ritorno. La piazza è quella giusta. "Mia figlia spingeva perchè tornassi ad allenare, io non ne avevo voglia, ora invece sono pronto. L'approccio con Gorfigliano è stato molto bello. Ho trovato un ambiente ottimale e delle persone stupende. Ci sono dei dirigenti vecchia maniera che fanno il passo secondo la gamba. Ho accettato Gorfigliano proprio perchè sapevo di trovare tutto questo."

Da Corfino a Gorfigliano sono oltre quaranta minuti di auto, ma Nelli non si spaventa. "Ho voglia ed entusiasmo. Mi sto trovando bene, in preparazione ho sentito qualche mugugno da parte dei giocatori, ma io non sono cambiato, mi piace farli lavorare parecchio."

Le prime amichevoli hanno visto un Gorfigliano un po'... imballato. "Per forza, si è lavorato tanto sulla forza. Ci sarà il tempo per fare la velocità. Noi dovremo avere come caratteristica quella di una grande corsa. Ci sono buone potenzialità, ma la squadra è giovane e con diversi elementi che arrivano dalla Terza categoria. Ci attende un campionato difficile, dobbiamo colmare il gap con le altre correndo tanto e giocando sempre con intensità."

Già. il campionato, Nelli fa le prime graduatorie. "Nel gruppo delle migliori inserisco il Monsummano, il Barbarasco e l'Atletico Pontremoli. Poi ci sono Pieve Fosciana, Capezzano e Vorno che hanno fatto bene nella passata stagione. Noi pariamo con i piedi ben piantati a terra. L'obiettivo è di arrivare prima possibile ai quaranta punti che significheranno salvezza. Il modulo? Mi piaccioni l 4-3-2-1 o il 4-2-3-1, entrambi possono permettermi di utilizzare tutti insieme i nostri elementi di maggiore esperienza."

Questa la rosa dei Diavoli Neri Gorfigliano:

PORTIERI: Matteo Della Bartolomea (dal Podenzana), Bertolini
DIFENSORI: Simone Trombi, Matteo Lartini (dalla Virtus), Massimo Vergazzoli, Diego Orsi, Gemma, Gianluca Cassettai, Carlo Tersitti
CENTROCAMPISTI: Ivano Orsi, Emanuele Terni, Diego Brugiati, Alessandro Cassettai, Simone Nelli (dal Coreglia), Daniele Fritz (dal Castelnuovo), Franchi (dalla Virtus)
ATTACCANTI: Alessio Malatesta, Matteo Pellegrinotti, Matteo Matteucci

A collaborare con Nelli c'è come "secondo" Emiliano Bertelloni, ex Carrarese, Massese, Versilia, Sporting S. Romano, mentre il preparatore dei portieri è Costantino Tonini che arriva dal Barga.