Monti – Don Bosco Spezia 3-3

MONTI: Santini, Luccini (Zuohir (Malatesta)), Chelotti, Lombardi D., Lombardi M. (Alicino), Terenzoni (Reburatti), Nuoiti, Pellegrini (Santini), El Khir, Tarantola (Madeddu), Giromini (Tarantola). All. Albareni
DON BOSCO SPEZIA: Daloia (Giubasso), Mozzachiodi (Moroni), Orlandini (Chella), Regge Cambrin (Baiardo), Giordano (Baroni), Guelfi, Bertoletti (Danny), Valletta F., Valletta M., Ferdani (Belforti), Danny (Orsoni). All.Cervia
RETI: 2’ st e 34’ st Madeddu (M), 8’ st Orsoni (D), 22’ st Malatesta (M) su rig., 38’ st Valletta M.(D), 40’st Danny (D).

Prosegue secondo il programma stilato il percorso atletico e tecnico in vista dell’inizio della nuova stagione (primo appuntamento a partire dal 6 settembre girone di derby con Filattiera e Filvilla) del nuovo Monti targato Albareni, si certifica la sgambata interna con il Don Bosco Spezia, compagine ligure partecipante alla Prima Categoria.

Come era avvenuto nelle precedenti uscite i “dragoni” per vari e forzati motivi scendono in campo privi di molte pedine importanti, giocatori costretti ai box, ma che sicuramente faranno parte del “telaio” che disputerà il campionato di Seconda Categoria, dato lo stop del bomber di casa Cantoni fermo per problemi muscolari, spazio alla coppia Tarantola e Madeddu con il supporto di vari elementi della Juniores.

Per i salesiani del confermato giovane allenatore Andrea Cervia, autore del mancato “miracolo” della scorsa stagione, è stata una gara ricca di indizi e qualche nota positiva per parte dell’organico schierato, in evidenza i fratelli Valletta e l’esterno di colore Danny.

Iniziano i biancoazzurri a rendersi pericolosi, sono prima Giromini e subito dopo Lombardi Marco con due interessanti conclusioni dal limite a scaldare le mani al portiere spezzino Daloia, che devia entrambi i tentativi in angolo. Rispondono i liguri con due occasioni del duo Valletta, prima Francesco che gira in porta un traversone di Orlandi, poco dopo doppia conclusione ravvicinata del fratello Mattia che prova i riflessi dell’estremo di casa Santini. Il primo tempo va in archivio senza reti ma ricco di buone trame di buon gioco da parte dei ventidue protagonisti.

L’amichevole si sblocca ad inizio ripresa per merito di Madeddu, che finalizza al meglio un perfetto assist di Giromini. I rossoneri del presidente Giancarlo Franceschini riportano immediatamente la parità con Orsoni, che nell’area affollata riesce a piazzare la zampata dell’1-1 sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite calciato da Belforti. La sgambata prende quota, gran merito dei nuovi protagonisti appena entrati in campo, le due formazioni cercano la giocata per superare l’altro, a metà ripresa si registra l’azione più bella della partita, applaudita dal nutrito pubblico, tutta in velocità sulla fascia destra degli spezzini, murato il tiro conclusivo di Orsoni, positivo lo schema offensivo, tanto materiale da annotare per gli addetti ai lavori. A metà del secondo tempo i biancocelesti si riportano in vantaggio con Malatesta, che trasforma dagli undici metri un penalty per atterramento di Tarantola. Superata la mezzora i locali vanno con il doppio vantaggio, grazie al preciso diagonale di Madeddu dal limitem il suo rasoterra trova l’angolo giusto alla sinistra di Giubasso. Il finale sotto le luci al comunale riserva ancora emozioni e soprattutto goals. Prima Valletta Mattia in rovesciata accorcia le distanze, mentre allo scadere il rientrante Danny pareggia il conto con un gran tiro dal vertice dell’area che sorprende tutti, Santini e lo stesso protagonista festeggiato dai compagni.