"Stregati da Nicola": i commenti entusiastici di chi ha partecipato
"E' stata una serata da ricordare, Davide ha una carica ed una passione contagiante"
Tanti commenti positivi, messaggi sulla nostra pagina facebook, la serata di Davide Nicola a Lucca è stata un successone. Organizzativamente parlando tutto ha funzionato alla perfezione, i complimenti si sono sprecati, ma la scelta della location è stata alla base del successo. Il resto ce lo abbiamo messo con il lavoro e con la presenza dello staff di Davide Nicola che ha arricchito il tutto.
Ad alcuni dei tanti tecnici intervenuti, abbiamo voluto “tastare” il polso e a questi abbiamo fatto un’unica sintetica domanda: “cosa ti ha trasmesso la serata di lunedì a Lucca e cosa ti ha “dato” Davide Nicola?”
Ecco le risposte:
Aldo Poggi (allenatore Real Montignoso Seconda categoria): “Enfasi non so se è la parola giusta. Mi ha lasciato una sensazione molto positiva. Avevo partecipato molte volte a incontri di questo tipo, ma non sono mai venuto a casa con la convinzione di aver appreso qualcosa come questa volta. Sono convinto di aver appreso qualcosa di importante.”
Antonio Monti (allenatore Segromigno Terza categoria): “Ho trovato uno staff molto competente guidato da un allenatore che mi ha conquistato con il suo atteggiamento, la sua competenza, la sua semplicità, la coerenza e la lealtà che ne fanno una bella persona dal futuro assicurato. Grazie a TOSCANAGOL che ci ha permesso di partecipare ad una lezione così interessante.”
Marco Iacomini (allenatore Stiava giovanile): “Sarò molto esaustivo. Nicola mi è sembrato un tecnico molto preparato, attento a tutte le componenti che il calcio moderno richiede. Mi ha stupito, il grande carisma con cui ha coinvolto tutti, è stata davvero una serata positiva.”
Flavio Giampieretti (allenatore professionista): “La serata è venuta benissimo. Sono contento perché ho visto uno staff preparato e unito che porta avanti idee importanti. Mi auguro che si meriti in futuro tante soddisfazioni. Mi ha ridato tanto entusiasmo, ho visto una carica in Nicola di cui forse ne avevo bisogno in questo momento e che penso servirebbe a tanti addetti ai lavori. E poi che non bisogna farci condizionare da chi ci comanda, ma essere sempre noi stessi.”
Francesco Carchedi (preparatore atletico professionista): “La mia personale interpretazione del pensiero di mister Nicola è stata che il calcio è situazione, è fantasia, è adattamento. La partita è un evento, l’allenamento è l’adattamento all’evento: gioco come alleno e non mi alleno come gioco. Il conseguimento di un obiettivo e la sua realizzazione passa dalla cura meticolosa delle situazioni di gioco, ovvero sia quelle prevedibili che quelle imprevedibili. Il tutto si traduce nel dedicare la maggior parte del tempo che ho a disposizione al mio modello di gioco.”
Andrea Nicolella (allenatore del Venturina settore giovanile): “Nicola è un ragazzo fantastico che si è calato perfettamente nella parte, trattando noi allenatori dilettanti alla sua stessa stregua. Sono contento di aver fatto oltre 200 chilometri per venire a seguirlo. E’ stata una grande esperienza, la televisione non rende merito a questo grande personaggio.”
Massimliano Sargentini (responsabile scuola calcio Academy Massarosa, ex tecnico del Livorno): “E’ stata una serata di grande calcio. Questi incontri sono belli anche per rivederci tra tanti amici che hanno una passione comune. Davide? Che dire? Io ho avuto la fortuna e il piacere di seguirlo in passato per il mio trascorso livornese. Non mi stupisce il fatto che i partecipanti siano rimasti contenti e catturati dalla sua empatia e modo di fare. La logica e la semplicità con le quali ha esposto il lavoro sul campo testimoniano il suo metodo di lavoro.”
Fabio Betti (allenatore Atletico Lucca settore giovanile): “Al di là di qualche interessante spunto da me condiviso, e quindi da poter riproporre, la conferma che alla base del lavoro ci vogliono la passione e la necessità di avere un 'proprio' progetto.”
Stefano Lorenzi (preparatore atletico settore giovanile Livorno): “Mi ha trasmesso sicurezza in quello che fa e poi mi ha fatto conoscere uno staff organizzato e importante. Ha dimostrato con semplicità come sviluppa i suoi principi di gioco, e questo ha evidenziato quale sia la sua padronanza e convinzione nelle proprie idee.”
Simone Vanni (allenatore Luccasette settore giovanile): “La consapevolezza che senza un progetto e un lavoro giornaliero finalizzato al l'obbiettivo dello stesso non si va da nessuna parte, talvolta per perseguire un risultato immediato si trascura questo aspetto. Poi rispetto ad altri allenatori che abbiamo incontrato negli ultimi anni, è l'unico che ha parlato della sconfitta come motivo di analisi di un errore dal quale ripartire. Sinceramente sono rimasto piacevolmente colpito da Nicola, perché essendo un allenatore emergente ed ex calciatore "grintoso" mi aspettavo un mister dal forte impatto caratteriale, invece ha espresso delle tematiche diciamo diverse che sono state veramente interessanti.”
Infine abbiamo voluto sentire anche Riccardo Serafini che è un giocatore dilettante ancora in attività, ma che sta “studiando” già da allenatore e ha partecipato con grande entusiasmo all’incontro, facendo anche una domanda a Davide Nicola. “La serata mi ha interessato sia per l’aspetto puramente tecnico (esercitazioni, movimenti, sviluppi di gioco) che per l’approccio per così dire scientifico con cui vengono svolte le varie sedute di campo, di relazione, con e tra i giocatori e tra lo staff stesso, metodo, competenza, flessibilità. Per riassumere una serata con uno staff di professionisti.”